Notizie & Commenti

 

LoScrittoio.it - Edizioni in Rete è un progetto che fin dal suo inizio - Aprile 2000 -  è dedicato alla ricerca su temi di carattere scientifico sia d'ordine fisico che sociale. I nostri articoli sono molto spesso figli di studi e analisi personali, originali. Fino ad oggi LoScrittoio.it ha l'orgoglio di poter dire di non avere avuto alcun padrone ma molti compagni di viaggio che ci hanno dato una mano ad andare avanti liberi.
Fra questi vogliamo segnalare gli amici della Trident Srl che hanno ospitato gratis sui loro server il nostro sito per sette lunghi anni e il Comitato Italiano per il Progetto Hessdalen - CIPH -, grazie al quale abbiamo potuto lavorare all'interno del Progetto Hessdalen con numerose incursioni nella valle norvegese.

Naturalmente è stato anche grazie alla NASA e i Ricercatori dei Centri di Volo Spaziale di Goddard (Maryland) e Marshall (Alabama) che abbiamo potuto portare avanti alcuni aspetti della ricerca più spinta anche su argomenti non usuali.

Altri Ricercatori e Collaboratori hanno investigato i Terremoti, le Onde Gravitazionali mentre altri si sono dedicati all'analisi sociale, politica ed economica da prospettive del tutto diverse rispetto a quanto avviene in altre sedi e con finanziamenti ben maggiori.

Vogliamo fare di più e meglio, allargando i nostri orizzonti e gli argomenti trattati. Vogliamo soprattutto continuare il nostro lavoro con ulteriori approfondimenti e con l'aiuto morale e materiale di chi ci legge possiamo farlo. Non siamo qui a chiedere abbonamenti ma chiediamo di considerare la possibilità di effettuare un Dono a una Rivista che ha cercato di portare sulle pagine web punti di vista originali e non usuali rispetto a studi non sempre "facili", né all'interno del flusso principale. 

Come simbolica manifestazione tangibile di apprezzamento invieremo ai nostri sostenitori una mail da cui potranno avere informazione dei nostri Progetti di studio, analisi e ricerca ben prima che questi giungano alla pubblicazione.

Per una donazione premi l'apposito pulsante che troverai più in basso.

Grazie da parte della Redazione de LoScrittoio.it - Edizioni in Rete.

 

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Dear Readers,
LoScrittoio.it was firstly published in April 2000. Since the beginning we did want publish our personal and original works in the scientific as well the social fields of research. We had no boss while we still have many good Friends. Between them we'd like to name Trident Srl who kindly gave us their server machines at no cost for 7 years and Italian Committee for Project Hessdalen - ICPH -  who gave us the capability to join the Hessdalen Project from inside, even going up to Norway many times.

Nasa Researchers from Goddard (Maryland) and Marshall (Alabama) Space Flight Centers were, of course, extremely important to deeply investigate difficult research fields as the ones we were - and are - involved.

Other researchers did show us their interesting works about Earthquake and Gravitational Waves from their very original perspectives. The same was done by other writers investigating social, politics and economics fields from different points of views than the usual flow.

Now, after 8 years, we'd like to do more widen and getting deeper in our research horizon even through different fields. We think we can do that with your help. We think that a Donorware support may be a good way to christened our short notes as a way to support our Original Research to be done in the Radio and Gravitational Waves, Earthquakes, Hessdalen-Like Lights, Social and Political studies and the like. Original but well inside the Real Science though probably out from the usual flow. This is our promise.

To all our continuous supporters we'll send an email to show them what we're doing well before all that stuff will turn in published articles, as a way to tell them how we appreciate their help.

If you like our Project, please consider to support LoScrittoio.it clicking the Donazione link just below.

Thanks a lot from LoScrittoio.it - Edizioni in Rete.
 

 

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Capita sempre più spesso di parlare con persone scontente di come vanno le cose in Italia e nel mondo. Insoddisfatte di come i politici rappresentano le nostre istanze, le nostre aspettative. Nel locale e nel nazionale. Si parla, si discute, magari ci si accalora, ma poi torniamo a casa, in ufficio e ci si dimentica di quanto accade. Fino alla volta successiva in cui di nuovo ci rendiamo conto che non sono casi e davvero lo scollamento fra la politica dei palazzi ed il resto della popolazione (gli elettori) appare senza ritorno. Le idee che circolano fra la gente pensante sono simili, superando talvolta i limiti e le differenze delle idee politiche. Crediamo sia necessario condividere queste idee e non tenerle nascoste nelle nostre teste. Come prima azione è stata aperta una pagina web in cui poniamo alcuni punti all'attenzione di chi ha voglia di impegnarsi in un qualcosa che vada oltre le partite di calcio o le soap opera (a titolo di semplice esempio).Si tratta di una pagina apertissima al contributo di chi lo vorrà fare in maniera costruttiva, senza alcun vincolo di argomento.

Sono talmente tanti quelli che meritano un intervento!

http://flaviogori.googlepages.com/

 

*

 

Un interessante brainstorming via web organizzato dalla Comunità Europea, la NATO, i Governi di Francia, Svezia, Stati Uniti e alcune dei maggiori Think tank mondiali a cui sono stato invitato a partecipare. Il programma è stato chiamato The Security Jam

Dalle 12 del 4 alle 20 del 9 febbraio scorso si è svolto un incontro fra 3500 persone di 124 nazioni dedicato ad alcune delle maggiori problematiche internazionali: terrorismo, cambiamento climatico, Afghanistan, scorte d'acqua, energia, economia, paesi emergenti, BRIC ecc

Si è trattato di una serie di tavole rotonde ad ognuna delle quali ogni invitato si poteva accomodare e dire la sua interloquendo con politici di vari governi e stati, professori universitari, ufficiali di varie armi, giornalisti e ricercatori di scienza della politica internazionali. 
I tavoli a cui mi sono virtualmente seduto sono stati quelli su acqua e afghanistan dove ho postato una ventina di interventi con una serie di risposte e contro risposte con vari altri partecipanti.

Nella pratica, le discussioni erano introdotte da un VIP (politici, alti ufficiali, ricercatori universitari ecc) che illustrava una delle priorità sul tappeto, lo stato dei fatti, le proposte già avanzate e invitava non solo a commentare tutto questo ma soprattutto a fornire nuove proposte e alternative in uno spirito di massima apertura e informalità. la richiesta fondamentale era di fornire non solo idee ma anche le soluzioni pratiche alle idee proposte. non solo il cosa ma anche il come.

Trattandosi di un convegno internazionale via web è chiaro che gli orari di discussione erano sulle 24 ore al giorno, in un concatenarsi continuo a mio parere estremamente interessante e stimolante perché permetteva di mettere sullo stesso piano e nello stesso momento esperienze culturali, professionali e umane diversissime. 

Dalla fine del brainstorm, tutte le nostre proposte, le nostre analisi, sono al vaglio degli esperti delle organizzazioni organizzatrici e quelle che saranno ritenute le più valide, entreranno a far parte delle proposte che la comunità internazionale (ONU e NATO in primis) metterà in discussione nel corso del 2010, nei vari settori operativi.

I lavori sono iniziati con un generale NATO che ha inviato la sua nota da un'aereo in volo a 35.000 piedi e si sono conclusi con un intervento da parte di un ricercatore inglese dalla base antartica del suo paese.

 

10/3/2010

10/3/2010 EGOCREANET/LRE/NUTRA-SCIENZA
A Firenze il prossimo 10 marzo un incontro su biodiversità, bio-energia e fonti alternative, ecologia e salute, alimentazione. Gabinetto Vieussex, Sala Verdi

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4/5/2009

 

May 4, 2009

Stephanie Schierholz
Headquarters, Washington
202-358-4997
stephanie.schieholz@nasa.gov

Tracy Young
Kennedy Space Center, Fla.
321-867-2468
tracy.g.young@nasa.gov

RELEASE: 09-095

 

NASA INVITES HIGH SCHOOL STUDENTS TO APPLY FOR INSPIRE PROJECT

WASHINGTON -- NASA's Interdisciplinary National Science Program
Incorporating Research Experience, known as Inspire, is accepting
applications from high school students through June 30. NASA will
make selections in September.

The selectees will participate in an online learning community in
which students and parents have the opportunity to interact with
their peers and NASA engineers and scientists. It also provides
appropriate grade level educational activities, discussion boards and
chat rooms for participants and their families to gain exposure to
the many career opportunities at NASA.

Students selected for the online learning community will have the
option to compete for experiences during the summer of 2010 at NASA
facilities and participating universities throughout the nation. The
Inspire project is designed to encourage ninth through 12th grade
students to pursue careers in science, technology, engineering and
math. The summer experience provides students a hands-on opportunity
to investigate education and careers in those disciplines.

The Inspire project is part of NASA's education strategy to attract
and retain students in the science, technology, engineering and math,
or STEM, disciplines critical to NASA's missions.

For information about the project, including details about how to
apply, visit:

 

 

http://www.nasa.gov/education/INSPIRE

 

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26/4/2009

Uno degli argomenti che ci stanno più a cuore è quello sulla pericolosità presunta o reale degli incenenritori. Chiunque si trovi ad abitare i aree soggette a tali strumenti, secondo noi, dovrebbe avere le stesse preoccupazioni e pertanto come contributo alla discussione pubblichiamo un comunicato stampa che ci è stato cortesemente inviato da Perunaltracittà la Lista cittadina (per la quale il nostro Flavio Gori è candidato) capitanata da Ornella De Zordo che si presenta per la carica di Sindaco a Firenze. Ci farebbe piacere ricevere comunicati stampa da parte di chi vede gli inceneritori in maniera diversa, in modo da sviluppare un confronto sulle nostre pagine:

L' impatto ambientale degli inceneritori è paragonabile a quello conseguente a normali situazioni di traffico urbano"?
E' davvero stupefacente, dice il dr.Gian Luca Garetti candidato della lista PerUnaltracittà, vedere come il traffico urbano venga, a seconda di ciò che torna più utile, ora indicato come fonte precipua dell'inquinamento, ora di non particolare rilievo, al fine di sminuire l'impatto dell'inceneritore ("normale traffico urbano" ).
In realtà nell'hinterland fiorentino, "il normale traffico urbano" causa direttamente, per effetto del PM10, 347 decessi anno come mortalità a lungo termine e 25 morti per quella a breve termine, ha ribadito in questi giorni il professor Annibale Biggeri, perito dell'accusa al processo che vede imputati il Presidente della Regione Toscana Claudio Martini, il sindaco di Firenze Leonardo Domenici, insieme all'ex assessore regionale all'ambiente. Artusa ed ai sindaci di Scandicci, Campi, Sesto, Signa e Calenzano, che ha altresì dimostrato l'importanza anche di minime riduzioni del traffico e quindi di inquinamento per la salute dei cittadini.
E stato calcolato, aggiunge il dr.Garetti, che l'inceneritore di Case Passerini, impatterebbe sull'ambiente per la CO2 come circa 28.000 macchine euro 3 di cilindrata 1400-2000 che si muovono in ambiente urbano, per gli ossidi di azoto come circa 15.000 macchine, per le polveri come circa 7000 macchine, per il monossido di carbonio come circa 140 macchine, mentre la quantità di diossine emessa annualmente sarebbe pari a quella di 120.000 macchine, è questa la millantata "emissione zero" dell'inceneritore, è così che si riduce l'inquinamento ambientale cittadino e di conseguenza le morti.
 
Senza contare, aggiunge Valeria Nardi candidata di PerUnaltracittà che i "nuovi" impianti di incenerimento non assicurano alcuna valida garanzia di innocuità(al proposito vedi la richiesta di moratoria sugli inceneritori avanzata dagli Ordini dei Medici dell' Emilia Romagna, la Posizione della FNOMCeO, i documenti sottoscritti da medici indipendenti fra cui Lorenzo Tomats (1,2), una recente monografia dell' ISDE (3), il Rapporto dei Medici Francesi, della Società di Medicina Ecologica Britannica e dell' ISDE internazionale (4,5,6), nonchè il documento di 173 medici fiorentini contro l'inceneritore di Case Passerini (7)) perché, trattandosi di impianti di taglia enormemente maggiore rispetto al passato, hanno flussi di massa(di inquinanti) maggiori, ed inoltre, avvenendo la combustione a temperature più elevate, emettono ingenti quantità di particolato ultrafine, che ha dimostrato di avere effetti gravissimi sulla salute umana e di possedere anche azione genotossica. Questi rischi sono assolutamente ingiustificati in quanto esistono tecniche di gestione dei rifiuti, alternative alla combustione, già ampiamente sperimentate e prive di effetti nocivi, che la lista Perunaltracittà esporrà alla cittadinanza il 20 maggio
La Politica non deve fare business! Le improprie incentivazioni economiche, concludono i candidati di PerUnaltracittà Valeria Nardi e Gian Luca Garetti, elargite sotto forma di CIP6, certificati verdi, non possono giustificare l'impianto di nessun inceneritore!
 
 
1. 1)Bolognini M. et al. Inceneritori, Salute Pubblica ed interessi economici: il pensiero di alcuni medici E&P anno 32 (1) gennaio-febbraio 2008 pag 8-12
2. 2)http://portale.fnomceo.it/Jcmsfnomceo/cmsfile/attach_6121.pdf
3. 3)ISDE Monografia:Gestione dei Rifiuti e rischi per la Salute: strategie di prevenzione primaria e di promozione della Salute. Ed. Medico Scientifiche marzo 2009-04-2009
4. 4)http://www.artac.info/static/telechargement/RapportIncineration.pdf
5. 5)http://www.ecomed.org.uk/content/IncineratorReport_v3.pdf
6. 6)http://201.216.215.170/isde.org/images/pdf/isde_waste_incinerator_resolution.pdf
7. 7)ANSA, 22NOVEMBRE 2007, INCENERITORE CAMPI: 173 MEDICI DICONO NO, E' PERICOLOSO.

 

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28/3/2009

Riceviamo dagli amici di Radioinform e volentieri pubblichiamo:

Radioinform appoggia l' iniziativa dei giovani artisti ungheresi, l'attività della Fondazione per le Arti Contemporanee "Muhajtó"
 
Radioinform da la notizia nei magazine in lingua italiana e ungherese della fondazione di "Muhajtó" e dell'importanza del lavoro svolto dall'associazione no profit
 
 

La Fondazione per le Arti Contemporanee "Muhajtó" è nata con lo scopo di rendere fruibile le opere d'arte contemporanee ad un pubblico vasto. L'associazione no profit crea uno spazio per i giovani artisti per rendere più facile la vendita delle opere d'arte contemporanee ad un prezzo di mercato reale, creando una nuova rete di contatti e di investimenti, rendendo fruibili le opere d'arte ad un pubblico vasto all'interno di una struttura indipendente e affidabile, offrendo all'artista una vetrina per le sue opere, e agli acquirenti un'occasione unica per poter acquistare opere d'arte ad un prezzo inferiore del 50 ­ 65% al valore di mercato.
 
I fondatori di "Muhajtó" credono nella possibilità di poter realizzare una nuova rete di sponsorizzazione alle opere d'arte contemporanee, un'alternativa all'attività consueta delle gallerie d'arte, offrendo la possibilità agli artisti stessi di lavorare in autonomia grazie ad un ampia visibilità. L'indirizzo del sito web della Fondazione "Muhajtó" è: www.kozpontok.hu

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2/3/2009

Dopo diversi anni si torna a parlare di costruire centrali nucleari in Italia. Ricordiamo che un referendum ha legalmente chiuso la porta al nucleare, in particolare a causa della pericolosità sull'immediato, nonché quella causata dallo stoccaggio delle scorie. Risulta a tutti chiaro che il semplice fatto di sigillarle e nasconderle sotto terra non è abbastanza sicuro e nessuno le vorrebbe sotto la propria casa. Nemmeno chi dice che sono sicure. Quindi non è vero che siano così sicure, no?

Al solito qui da noi si tende a intervenire dall'alto, mettendo la gente davanti al fatto compiuto, ma non è detto che per una questione così importante per la salute nostra e dei nostri pronipoti la maggioranza degli italiani acconsenta a lasciar fare, lasciandosi comprare con un tozzo di pane. Proviamo a capirne di più.

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16/1/2009

Radio 105 si è scusata e ha "sospeso" la trasmissione "Zoo" non si sia per quanto tempo. Il motivo? Le reazioni negative (diciamo così) all'edizione andata in onda lunedì scorso che, fra le altre cose, dava consigli su come torturare animali più o meno domestici. In seguito alle numerose proteste i conduttori si sono scusati e difesi sostenendo che stavano scherzando. Due piccole cose vengono a mente:
l'etica che li contraddistingue è scarsa;
qualcuno li può prendere come esempio e mettere in pratica i loro "scherzetti".
Il bello è che l'editore di Radio 105,
Finelco, dichiara di collaborare con molte associazioni a difesa degli animali e ha fondato anche l'associazione Prontofido.
L'edizione odierna del
Corriere della Sera ha un interessante articolo sulla questione. Suggerisco di leggerlo.

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Riprendiamo da Macity un'informazione secondo cui una società israeliana, la Powermat, starebbe per mettere in commercio sistemi di trasferimento di energia elettrica senza fili. Il grande Nikola Tesla (1856-1943) fu assai sbeffeggiato anche per simili idee e proposte. Era davvero un genio troppo avanti per il suo tempo, come dice qualcuno. Oppure le sue idee andavano precedute da altri "brevetti" anch'essi da sfruttare economicamente prima di arrivare a questo?

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RadioInform, una nuova emittente online italo-ungherese

È cominciata a fine dicembre 2008 una nuova esperienza radiofonica via Internet: RadioInform (1) una radio online bilingue e apolitica, che trasmette in italiano e in ungherese. L'obiettivo della redazione è quello di fornire informazioni utili su tutto ciò che succede nei due Paesi tramite le rubriche "Informagazine" e "Interviste", con particolare attenzione al dialogo con gli utenti, all'interattività, grazie alle lettere degli ascoltatori che vengono lette in trasmissione. Il profilo principale è il turismo e la gastronomia dei due paesi cercando di essere un tramite tra le due Nazioni, tra la cultura ungherese e quella italiana. All'interno di "Informagazine", che è ad edizione settimanale, viene dedicato ampio spazio ad eventi culturali, ad argomenti di salute e di protezione ambientale.Nella rubrica "Interviste" è già online l'intervista realizzata a Budapest con il regista Pupi Avati, che è stato l'ospite d'onore del Mittelcinemafest 2008.


La Direzione di Radioinform è affidata a Rita Faragò, nota giornalista ungherese con cui abbiamo avuto spesso il piacere di collaborare nel passato recente, quando era apprezzata Redattrice dell'emittente in lingua italiana Radio Budapest, che trasmetteva in onde corte dalla Capitale ungherese fino al Marzo 2007.
Insieme a Rita stiamo studiando la possibilità di una fattiva collaborazione fra Radioinform e LoScrittoio.it, in modo da contribuire a creare un solido ponte fra le nostre Culture.

Un grande in bocca al lupo a Rita e i suoi colleghi di Radioinform da tutta la comunità de LoScrittoio.it!

La redazione prossimante seguirà due eventi culturali di rilievo: per l'Ungheria la 40. Rassegna Cinematografica Ungherese (27 gennaio - 3 febbraio), per l'Italia il 59. Festival di San Remo (17 ­ 21 febbraio).

 

1) Se incontrate problemi nella connessione col link sopra indicato a Radioinform, copiate o digitate manualmente il seguente URL: http://www.radioinform.com nella barra indirizzo del vostro browser.

 

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19/10/2008
 
L'approccio del governo italiano alla questione ambiente/economia recentemente posta all'attenzione da parte del parlamento europeo dimostra ancora una volta la differenza di base fra la destra e la sinistra nell'intendere l'evoluzione economica e di conseguenza il rapporto col territorio, l'aria e l'acqua. Secondo la destra prima viene l'immediato (il guadagno fine a sè stesso degli industriali). 
All'ambiente (ed i costi che nel frattempo lieviteranno e saranno a carico degli Stati- alle popolazioni) ci penserà qualcun altro. Ma allora a cosa servono gli accordi internazionali e le parolone spese in ambito europeo? Una presa in giro, non è la prima volta. Basta pensare alla questione del nucleare, alla robin hood tax e qualche altra stoltura del pifferaio magico e la sua combriccola da bagaglino.
La sinistra deve trarre vantaggio da questa accolita circense e rilanciare un'idea diversa di evoluzione economica, più adeguata alla visione generale di un mondo solidale, cooperativo.
 
 Un mondo in cui esseri umani, animali e piante possano convivere senza odiose prevaricazioni. Senza insultanti complessi di superiorità che portano ad accettare trattamenti ignobili nei confronti di chi non ha la possibilità di ribellarsi.
La grave crisi dei mercati è l'occasione giusta per la sinistra e la sua visione del mondo, ma che nessuno tenti d'infarcirla con visioni destrorse solo per farsi accettare anche dagli altri. Il tempo dei compromessi non è più qui. Ognuno deve dare fiato al suo disegno generale e lasciare le pezze sdrucite della politichicchia nella discarica della storia.
 
*
 
 
11/10/2008
 
Bello rivedere tante persone in piazza per manifestare a favore del proprio futuro.
Sarà solo un episodio a seguito di fin troppi accadimenti, uno dietro l'altro, che testimoniano del vuoto assoluto e straziante del liberismo o siamo in  presenza di una rinascita?
Se non ora, quando?
 
*
 
 
11/10/2008
 
Stanca delle parole di chi non capisce o fa finta di non capire, Eluana Englaro ribadisce che se ne vuole andare. Ci sarà ancora qualcuno che si opporrà?
 Stavolta il potere degli ermellini non sarà abbastanza forte da fermarla. 
Speriamo capiscano cosa significa.
 
*
 
 
10/10/2008
 
dice il papa che i soldi sono niente e di solido vi è solo la parola di dio.
chissà se la pensa allo stesso modo quando decide quali clienti ammettere allo i.o.r.  e quali no. 
e come investire i capitali che questi clienti lasciano nei forzieri vaticani.
 
 *
 
 
4/10/2008
 
sembra che il parere ufficialmente espresso dal malato grave, seppure in epoca antecedente l'evento, potrebbe esser tenuto in considerazione ma non abbastanza da basare la scelta definitiva che invece potrebbe restare in mani diverse.

seguendo questo punto di vista e la separazione rispetto ad altre visioni, più volte espresse, ritengo sarebbe opportuno valutare se proseguendo su questo sentiero potrebbe porre in essere la rischiosa questione di far elevare il numero dei "suicidi consapevoli" ad un livello oggi difficilmente valutabile.
 
allargando la questione, mi domando: l'etica del rispetto assoluto della persona umana e dei valori che essa porta con sè, possono far si che una forma di potere abbia il diritto di decidere per l'interessato e la sua famiglia perfino se in presenza di casi dalle precise caratteristiche e quando la volontà del soggetto è ben chiara e ufficialmente definita?
 
da questo può scaturire la necessità di una riflessione:
come si pone l'estremo accanimento terapeutico (la cui definizione esatta è comunque figlia dell'epoca tecnologica ed etico-sociale in cui si configura) nei confronti del disegno divino?

e di conseguenza:
l'accanimento terapeutico sempre e comunque, è ipotizzabile come modello contraddittorio e alternativo rispetto a quella che sembra la volontà di Dio?

a mio parere queste riflessioni meritano attenzione non ideologica da parte di tutti e massimo rispetto per interpretazioni e decisioni che possono emergere in ambito soggettivo che non per questo possono essere definite non sufficientemente meditate o non meritorie di accoglimento.
 
*
 
 
 4/10/2008
 
osservo le cicliche vicissitudini dei mercati finanziari mondiali e non posso fare a meno di pensare alle sciocchezze che i tanti esperti della finanza ci hanno raccontato per decenni. dico questo non certo per l'evidente aspetto iperspeculativo che contraddistingueva questo ultimo corso finanziario (con ancora più gravi aspetti legati alla nazione-guida del capitalismo), ma a proposito della volatilità assoluta del concetto stesso di attività di borsa e di buona parte dei suoi contratti che tendono a scommettere su ipotesi (spesso future) tutte da verificare ma che su queste basano i guadagni o le perdite vere di milioni di persone (che non hanno alcun potere sul come fare quei prezzi e spesso neanche sanno come si creano e su cosa si basano i prodotti finanziari su cui puntano i loro risparmi).

a questo punto dovrebbe sorgere una domanda nella testa di quei milioni di persone: se questo è il prodotto del capitale (che a noi fa pagare le proprie scommesse per assurde e temerarie possano essere), perché non lotto contro questo obbrobrio? perché non mi associo a chi già lo combatte? perché non mi adopero per organizzare una diversa evoluzione sociale? perché non spengo la televisione e accendo il cervello?
 
 *
 
 
4/10/2008
 
la nostra tipica specificità italica ci fa ipotizzare che la verità sulle azioni partigiane ci venga fornita da scrittori e registi, col rischio che la realtà storica venga confusa con un'altra cosa che, tanto per cambiare, verrà ripetuta all'infinito da una serie di articoli su ogni tipo di media, divenendo un'altra delle verità percepite e accettate da una moltitudine di soggetti troppo pigri per pensare e caratterizzati da una scarsa consapevolezza della propria storia.
 

 

11/12/2005

Per chi volesse capire meglio cosa è successo nella Valle del Mugello e nell'intera Provincia di Firenze a causa della linea alta velocità, in particolare (ma non solo) alle falde acquifere, consigliamo due link, uno della TV in rete Arcoiris e l'altro (a questa linkato), NOTAV.IT

Si tratta anche di capire che tipo di informazione è stata data alla popolazione prima di iniziare i lavori e che tipo di indagine scientifica è stata fatta prima di iniziare i lavori. Naturalmente è giusto rendersi conto di quali partiti politici hanno avallato questo tipo di operazioni che sembrerebbero non tenere conto del concetto di democrazia, anche se spesso rammentato a parole.

 

 

23/8/2005

Dal sito http://www.hessdalen.org di Erling Strand una segnalazione che sembra far rinascere la più tipica fenomenologia della remota valle norvegese di Hessdalen, dove da molto tempo appaiono luci nella bassa atmosfera a cui non è stato possibile dare adeguata spiegazione, nonostante che i lavori di carattere scientifico siano in essere dal 1984, con collaborazioni internazionali ed in particolare dall'Italia anche grazie alle numerose Missioni organizzate e finanziate dal Comitato Italiano per il Progetto Hessdalen (CIPH), presieduto dallo studioso Renzo Cabassi. Anche LoScrittoio.it ha spesso pubblicato articoli relativi a Hessdalen e sono tuttora disponibili nella nostra Sezione Articoli.

Di seguito riportiamo la testimonianza dell'evento che sembra particolarmente interessante:

 

http://hessdalen.hiof.no/observations/2005/

Date: 12.08.2005 Time: 01:45 A.M. Place: Riasten, 20 km north east of Ålen. Observer: Bjørn Holden
Bjørn Holden was at his mountain cottage at Riasten, which is located close to the road between Ålen and Tydal. He was asleep when his dog woke him up at 01:45 A.M. The dog was very restless, which is unusual. Bjørn went up and saw a strong ball of light just above the ground, close to the road, just behind a high power cable, towards west. The light was moving towards east, towards him. It had a shape of an egg, and the color was yellow and white, with a green light at the shape. The intensity was very strong, and it was
big. Bjørn estimate the size as the size of his cowhouse, which is 15 x 7 meters. The ground beneath it was illuminated. It seemed as the lightrays were mainly directed downwards. The light moved across the house Bjørn was inside. Suddenly he saw an area on the roof, inside, which is illuminating (!). It looks as if the light is coming through the roof, as a ray, 1 m in diameter, pointing downwards. This light from the roof is strong enough to illuminate the room. Bjørn think this was the strangest thing about the whole happening. How can the light go throught the turfed roof ? The lightphenomenon turned towards south, moved to mount Gjervolla. There is turn around and move towards north, on the eastern side of Bjørn and his mountain cottage. The light moved behind the hill Liavollen, which is
closest to the mountain cottage, and in front of the hill Melevolden which is behind. The light moved slowly upwards and speeded up. It disappeared behind the mountains in north west. Total observation time was 10 minutes. Ref. Bjarne Lillevold.

16/7/2005

Bill Taylor, uno dei più attenti e capaci ricercatori nel mondo delle onde radio molto lunghe (VLF) è scomparso improvvisamente questa mattina nella sua casa di Washington D.C.

Co-Fondatore e Presidente di Inspire Project, si è battuto dalla fine degli anni 70 per far si che la ricerca fosse fatta da gruppi di ricercatori professionisti insieme ad amatori e studenti, per creare una maggiore consapevolezza dell'importanza della ricerca scientifica in ogni strato della popolazione mondiale, affinchè sia possibile prendere decisioni consapevoli anche su questioni spinose in cui non sempre chi è chiamato a rispondere ha la necessaria competenza. Compresi i politici.

Per noi de LoScrittoio.it la perdita di un punto di riferimento e di un Amico come Bill, è una drammatica evenienza a cui certamente non potevamo essere preparati. Cercheremo di proseguire senza i suoi preziosi consigli, cercando di fare tesoro delle tante dritte, dei tanti suggerimenti e spiegazioni che ci dato in questi lunghi anni di rapporto stretto ed amichevole.

Ci mancherai tanto, Bill.

Le nostre più sentite condoglianze alla moglie Kathleen.

 

Nel corso del 2001 è finalmente riuscito a trovare un Editore che lo pubblicasse. A dispetto dell'alta qualità del lavoro, pareva che il suo Autore non riuscisse a giungere in libreria. E' un libro che ci permettiamo di consigliare a tutti coloro che hanno a cuore la bontà della Cultura in una Nazione invasa dalla sottocultura televisiva che (dannatamente) caratterizza questi anni e che pare avere come scopo primario l'evaporazione dell'intelligenza dei fruitori. Ne parliamo con un certo ritardo, è vero, ma così abbiamo avuto ulteriore conferma del suo alto valore nel tempo. Abbiamo così potuto assaporare la straordinaria e straripante qualità del lavoro e, naturalmente, del suo Autore: Giovanni Semerano, L'infinito: Un equivoco millenario; Edito da Bruno Mondadori. E' il frutto di quarant'anni di studio del Professor Semerano che, scavando nell'etimologia del greco, del latino e del sanscrito, ha rintracciato (come riportano le note di copertina) la madre di tutte le lingue: l'accadico-sumero. Questo volume mette in discussione (diremmo: in imbarazzo) le teorie legate all'indo-europeo come origine delle lingue mediterranee ed europee. E le connessioni con la Cultura generale sono variegate e formidabili, ben lungi dal restare "confinato" nell'etimologia pura.

Un vero piacere per tutti coloro che hanno a cuore la propria persona.